Oggi è il giorno delle recensioni del tanto atteso Resident Evil 4 Remake. Noi che siamo dei poverelli amatori del settore non possiamo permetterci di avere una copia anticipata per la recensione, e quindi ci accontenteremo di raccogliere i pareri dei più influenti portali della stampa di settore!!
Resident Evil 4 Remake uscirà il prossimo 24 Marzo su PC e console Old e Next-gen e supporterà l’Italiano completamente
multiplayer.it
Non fosse per la mancanza di Separate Ways, Resident Evil 4 sarebbe un remake a un passo dalla perfezione. Il lavoro di Capcom rispetta quanto fatto nell’originale, ma riesce ad eliminare sistematicamente quasi tutte le sue debolezze legate all’età e alla trama; il tutto offrendo ore di nuovi contenuti nella campagna principale e una qualità generale altissima in ogni singolo altro aspetto. Certo, uno shooting meno viscerale rispetto all’opera di Mikami potrebbe parzialmente deludere i puristi, e anche qui la fase finale ha una resa inferiore rispetto ai picchi più alti dei primi due terzi dell’avventura, tuttavia siamo davanti a un lavoro da applausi, che riesce a perfezionare ben al di là delle aspettative un titolo già eccelso. Da giocare assolutamente, che siate fan della serie o meno.
VOTO: 9/10
PRO
- Campagna ampliata e migliorata in ogni aspetto
- Gameplay brillante, che mantiene la libertà d’approccio dell’originale
- La narrativa è migliorata sensibilmente
- Tecnicamente solidissimo
CONTRO
- L’assenza di Separate Ways è dura da mandare giù
- Lo shooting meno viscerale potrebbe infastidire i puristi
Articolo originale su multiplayer.it


everyeye.it
VERSIONE ANALIZZATA PLAYSTATION 5
Appassionante, riconoscibile e moderno, Resident Evil 4 è l’esempio di come si fa un remake. La squadra diretta da Yasuhiro Anpo è riuscita a preservare lo spirito del materiale di partenza, reintroducendo sezioni memorabili, ambientazioni da brivido e un bestiario iconico e con ben pochi rivali. L’intera avventura però ha subito modifiche di varia natura ed entità, a volte più vistose, a volte più sottili, ma non per questo poco significative. L’indagine di Leon in Europa spinge sì l’acceleratore sulle dinamiche action ma senza tradire i cardini da survival horror della serie, merito anche del lavoro svolto in precedenza da Capcom sul secondo capitolo. Grazie a queste attenzioni, i confronti con gli abomini degli Illuminados hanno mantenuto la giusta carica di tensione e le lugubri atmosfere di alcuni scenari sono state ulteriormente impreziosite.
Sempre in linea col mondo dei B-movie, anche l’intreccio gode ora di maggior solidità, a testimonianza di un processo di attualizzazione dell’esperienza che non ha lasciato nulla al caso. Un’occasione persa e piccole imperfezioni, dunque, non sono riusciti in alcun modo a ridurre la piacevolezza di quello che si è confermato un appuntamento imperdibile per i patiti della serie e del genere di riferimento.
VOTO: 9/10
Articolo originale su everyeye.it


SpazioGames.it
Il remake di Resident Evil 4 è l’ennesima dimostrazione di una Capcom tornata con prepotenza in stato di grazia. Dopo i lavori precedenti che non hanno lasciato dubbi su qualità della gestione e potenza della nuova direzione intrapresa, la delicata operazione – per l’importanza del gioco in questione – riesce alla perfezione e dà nuova luce a un capolavoro senza tempo, che si fregia di numerose migliorie ed elimina quegli elementi fuori posto che col tempo hanno perso il loro smalto. Si tratta di un remake migliorativo, molto attento e senza grosse sbavature, che dona a uno dei giochi più importanti di Capcom il suo vestito migliore.
PRO
- Remake migliorativo da tutti i punti di vista
- Redesign delle aree moderno e molto intelligente
- Rafforzamento delle zone più significative, introduzione di mini aree e azzeccati cambiamenti al sistema di gioco
CONTRO
- Per Ashley, che rimane ancora un personaggio poco convincente, si poteva fare di più
- Qualche sbavatura nell’effettistica dei fluidi
VOTO: 9.2/10
Articolo originale su spaziogames.it


IGN Italia
Resident Evil 4 dimostra ancora una volta la capacità di Capcom nel valorizzare una sua pietra miliare, andandone a limare meccaniche già a loro tempo funzionali. Ne esce un’esperienza fresca persino per chi conosce questo gioco a memoria, che viene privata di inutili eccessi per essere invece rifinita esattamente dove serve – sia in termini ludici sia narrativi. Nonostante l’impatto non sia lo stesso di un Resident Evil 2, che presentava un gioco diverso in tutto e per tutto rispetto all’originale, Resident Evil 4 si riconferma l’ottimo punto di rottura che è stato nel 2005, sebbene a questo giro non ci siano canoni da spezzare: sottolinea però come si possa sempre fare di meglio, persino con un gioco considerato (a ragione) un caposaldo. Sfidante senza essere proibitivo, inquietante e molto più coeso nella sua narrazione, è un ulteriore ottimo passo avanti mosso da Capcom in una strada che insegue un successo dopo l’altro.
Un’eccellente riscrittura del gioco originale, indirizzata tanto agli esperti dell’originale quanto ai nuovi giocatori.
VOTO: 9.3/10
Articolo originale su it.ign.com
Ma ora la parola passa a voi! Avete giocato il titolo originale del 2005? Darete una possibilità a questo remake? Oppure questa modalità di riciclo di idee vi ha stufato? Venite a raccontarcelo su Discord o sul nostro Telegram! Vi aspettiamo, siamo avidi di discussioni del genere!
Resident Evil 4 torna e non si lascia disattendere!
Resident Evil 4 torna con un remake davvero eccezionale a detta dei professionisti del settore!