King Arthur: Knight’s Tale è il nuovissimo titolo firmato NeocoreGames. Scopriamo di più riguardo questo videogioco, la sua campagna su Kickstarter e la softwarehouse. L’uscita del gioco è prevista per i primi 3 mesi del 2021, e verrà rilasciato su PC, PS5 e Xbox Series X.
Piccolo excursus sulla NeocoreGames
Casa di sviluppo di videogiochi di impronta GDR, nasce nel 2005 ed ha sede a Budapest, Ungheria. La loro produzione, escluso quest’ultimo King Arthur: Knight’s Tale, conta ben dieci giochi, senza contare gli innumerevoli DLCs. Il loro primissimo gioco fu Crusaders: Thy Kingdom Come (conosciuto in Itala sotto nome Le Crociate), un Total War uscito nell’ormai lontano 2009 su PC.

Negli anni successivi, la softwarehouse si è distinta per due importanti serie: King Arthur: The Role-Playing Wargame, che conta due capitoli, e The Incredible Adventures of Van Helsing, una trilogia di action rpg che tratta le avventure dell’omonimo cacciatore di vampiri. La casa vanta inoltre un motore grafico proprietario, il Coretech.
King Arthur: Knight’s Tale, che cos’è?
La trama del gioco riprende i mitici racconti di Re Artù. In questo gioco impersoneremo Sir Mordered, il cavaliere della Tavola Rotonda che tradì il suo Re, uccidendolo. Sempre secondo i racconti, Artù riuscì a portare con sé negli Inferi Mordered stesso. In questo gioco, la Dama del Lago, la misteriosa figura che governa nel silenzio tutta l’isola di Avalon, riporta in vita i due cavalieri. Assegna però una missione a Mordered: uccidere nuovamente Re Artù.
Per quanto riguarda il gameplay, il gioco è un particolarissimo ibrido Tactical-RPG. Fonde il sistema di gioco Tactical turn-based con il tradizionale, e sempreverde, Role-playing Game. Una delle caratteristiche principali è la possibilità di controllare un vero e proprio party di eroi. L’aspetto GDR del titolo influenza pesantemente la caratteristica appena descritta: ogni eroe ha una sua personalità distintiva. La lealtà è un aspetto fondamentale, sta a noi cercare di convincere i nostri compagni a seguirci.Tra le altre caratteristiche è presente un sistema di scelte, il quale potrebbe rendere ogni partita unica.
La campagna Kickstarter
Giusto ieri è partita la campagna di crowdfunding di King Arthur: Knight’s Tale, ed ha già raccolto la bellezza di 250 sostenitori e 10000€ circa. L’obiettivo è di 130000€ circa e la campagna si chiuderà tra 29 giorni.
Ovviamente, le donazione sono suddivise in vari step, con vantaggi cumulativi sempre più fantasiosi. Si parte (tolte le mini donazioni senza rewards) da 20£, con cui avremo garantiti la copia digitale del gioco e l’accesso alla beta, per arrivare ad una donazione di 8000£ (o più) dove, tra tutti i vantaggi dei precedenti pacchetti, avremo diritto ad ottenere gratis ogni gioco della casa di sviluppo per i prossimi 10 anni ed un tour esclusivo della loro sede a Budapest.
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