Recensione di Jurassic World Evolution 2 basata sulla versione deluxe Xbox Series X gentilmente fornita da Heaven Media.
Per informazioni più dettagliate rimandiamo al sito ufficiale di Jurassic World 2 – A World Evolved.


Jurassic World Evolution 2: un amore vecchio di 65 milioni di anni
Nel 1993 nessuno avrebbe mai immaginato che esseri affascinanti, misteriosi e indubbiamente spaventosi come i dinosauri sarebbero mai tornati in vita, ma poi nel Natale di quello stesso anno Steven Spielberg fece ricredere tutto il mondo con il suo primo e immortale Jurassic Park.
Nati dalla penna di Michael Crichton e riportati in vita da Hollywood i personaggi della saga giurassica hanno alimentato i sogni, le speranze e le aspettative di milioni di persone che li hanno seguiti fin dagli albori attraverso tutti i titoli presentati e usciti nelle sale di tutto il mondo.
Quando nel 2015 poi uscì dopo quattordici anni il quarto capitolo ecco che molti di coloro che, come me, sono cresciuti col mito dei dinosauri del Jurassic Park sono tornati bambini per i due nuovi film della seconda trilogia e adesso si trovano in trepidante attesa del terzo capitolo che dovrebbe uscire a breve.
Un mondo particolare e affascinante come quello di Jurassic Park ha generato poi un immenso patrimonio di merchandising fatto di giocattoli, pupazzi e soprattutto videogiochi.
Dopo il discreto successo di Jurassic World Evolution e il superlativo lavoro fatto con Planet Zoo Frontier Development torna con il secondo capitolo della saga giurassica con tantissime novità.
A distanza di una settimana dal lancio di Jurassic World Evolution 2 vediamo insieme se vale davvero la pena intraprendere questa nuova avventura.
Jurassic World Evolution 2: “la vita vince sempre…”
L’arco narrativo della campagna di Jurassic World Evolution 2 si colloca tra la fine del quinto capitolo della saga, Jurassic World: il Regno Distrutto, e l’inizio quello in uscita, Jurassic World: Dominion. Incontreremo i protagonisti della saga cinematografica al lavoro con quelli del primo capitolo di Jurassic World Evolution e ci troveremo a dover gestire il reparto di pesca e fauna selvatica del governo americano per gestire la fuga e la ricattura dei dinosauri.
La trama principale è poi accompagnata da cinque trame secondarie che seguono la Teoria del Caos spiegata dal Dottor Ian Malcolm e che ci vedranno alle prese con vari compiti per rendere un successo le imprese che sono miseramente fallite nei film.
In ognuno dei cinque capitoli della Teoria del Caos ci troveremo davanti ad una narrazione particolare in cui i vari personaggi dell’universo giurassico ci chiederanno di svolgere varie attività che ci permetteranno di dare un lieto fine ai propositi dei cinque film.
Dal punto di vista dei personaggi, come già detto, ritroveremo i protagonisti delle due trilogie in azione: Claire e Owen al lavoro con il Dipartimento di pesca e fauna selvatica, il dottor Malcolm, Simon Masrani e il Dottor John Hammond senza il quale non sarebbe esistito questo meraviglioso mondo.
Giocato in italiano in Jurassic World Evolution 2 ritroveremo i vari doppiatori che hanno interpretato i protagonisti sia al cinema che nel capitolo precedente.
Jurassic World Evolution 2: “Ma che ci tengono lì dentro, King Kong?”
Passando al comparto tecnico Frontier non ha deluso le aspettative del suo pubblico e la grafica Ultra-HD della nuova generazione di console rende il tutto ancora più spettacolare: “Qui non si bada a spese” direbbe John Hammond ed effettivamente la sensazione è proprio quella.
Texture e dettagli sono incredibili: dalla pelle dei dinosauri alla vernice sui muri passando dagli effetti dell’acqua, delle piante e del terreno, tutto è studiato per essere stupefacente.
Di altissimo livello sono anche i giochi di luci e ombre che modificano la visibilità del parco a seconda dell’ora del giorno; a questo si aggiungono i riflessi generati dalle superfici riflettenti che colpiscono la telecamera in maniera naturale dando quel discreto fastidio che genera la luce naturale.
Un lavoro incredibile, insomma.
Dal punto di vista della colonna sonora ci troviamo di fronte ad un grande classico: le musiche dal Main Theme alle tonalità più drammatiche si rifanno in larga misura su quelle della saga cinematografica dando quel senso di maestosità da kolossal.
Anche i rumori ambientali sono ben fatti anche se a volte risultano poco coerenti col momento: basti pensare che si sentono i ruggiti dei dinosauri anche prima che il parco sia effettivamente popolato, ma probabilmente per rendere l’immersione maggiore.
Per quanto riguarda, infine, le cinematiche, anche queste sono davvero ben fatte e raccontano, in un mix di immagini ferme e in movimento, momenti salienti della trama sia della campagna che degli scenari Teoria del Caos.
Jurassic World Evolution 2: come gestire un parco in cui tutto potenzialmente può ucciderti
Per iniziare a parlare delle modalità di gioco dobbiamo innanzitutto dire che Jurassic World Evolution 2 è un gestionale strategico in tempo reale in cui ci troveremo a dover affrontare tutte le problematiche che un grosso parco di divertimenti può e potrebbe avere.
In questo secondo titolo ritroviamo il sistema di gioco tipico di Frontier che anche in questo caso non ha deluso le aspettative: un sistema semplice che riprende in pieno lo stile tipico e intuitivo del primo capitolo e che lo integra con le parti più apprezzate di Planet Zoo.
Le due grandi novità che agevolano la vita al genetista giurassico in erba arrivano entrambe da Planet Zoo e non erano presenti nel primo titolo: da un lato la possibilità di modificare gli habitat degli animali vedendo quale effetto le nostre modifiche hanno sul loro benessere, mentre dall’altro l’introduzione della pausa strategica rende la costruzione e lo sviluppo della nostra strategia molto più facile.
Per quanto riguarda i comandi il porting per Xbox Series X di Jurassic World Evolution 2 riprende esattamente gli stessi del predecessore per rendere più semplice l’approccio ai fan.
Per quanto riguarda il gameplay ci troviamo di fronte ad un gestionale pazzesco che ci tiene costantemente attenti e in cui ci troveremo a dover scegliere bene come sviluppare il nostro parco tenendo conto non solo dei bisogni dei dinosauri, ma anche di quelli dei visitatori.
Potremo scegliere di giocare attraverso quattro modalità differenti: Campagna, in cui seguiremo la storia principale, Sfida, in cui dovremo raggiungere le cinque stelle di valutazione in un lasso di tempo definito, Sandbox, in cui potremo creare tutto senza vincoli economici, e Teoria del Caos.
Una nota dolente riguarda la campagna che, purtroppo, è molto breve e si sviluppa come un tutorial suddiviso in cinque capitoli che insegnano le basi di come gestire un parco e i vari dinosauri che ci vengono consegnati o ordinati. Segue molto da vicino la modalità già vista nel DLC Il Santuario di Claire nel primo capitolo con missioni con obiettivi definiti. Una piccola pecca se pensiamo che questa dovrebbe essere la campagna principale.
La vera perla del gioco, invece, è proprio la modalità Teoria del Caos in cui, come si diceva prima, ci troveremo a giocare il “come sarebbe dovuto essere…” dei vari film della saga cinematografica in un’interessantissima ipotesi che rende questa tipologia di gioco la più interessante.
Jurassic World Evolution 2: Vale la pena?
La risposta senza dubbio è sì con la speranza che si abbiano a breve degli ampliamenti degni di nota, magari in concomitanza con l’uscita di Jurassic World: Dominion. Anche se proprio su questo una piccola precisazione risulta evidente: il gioco in sé non è male, anzi è sicuramente meglio del predecessore, ma è piuttosto breve e il prezzo, 59,99 euro sullo store di Microsoft, di Sony e su Steam (69,99 per la deluxe edition) sono forse un po’ eccessivi per quello che è in questo momento il gioco. Se si pensa poi che la differenza di 10 euro tra le versioni è giustificata da cinque nuovi dinosauri e tre skin (che diventano 17 se si prende l’aggiornamento a parte) arriviamo a pensare che il prezzo è forse esagerato.
Il problema vero si pone nel fatto che molto probabilmente il gioco sarà ampliato e i DLC di Frontier sono sempre stupendi e al livello del titolo originale, ma pensare, dopo aver speso 60 euro per un titolo spenderne altrettanti per i DLC sia forse esagerato.
Nonostante questo piccolo dubbio aggiungo anche che il titolo è comunque superlativo e che aspetto con trepidazione che venga ampliato ulteriormente perché rispetto al primo Jurassic World Evolution 2 ha davvero centrato quello che gli amanti dei dinosauri volevano e speravano di poter vedere.


Per tutti gli aggiornamenti futuri continuate a seguirci e se volete andate a vedere il trailer insieme a noi qui. Mentre per coloro che volessero riscoprire il capitolo precedente vi invito a leggere la nostra recensione e la nostra guida strategica.
Jurassic World Evolution 2
Ad una settimana dalla release date vediamo quali sono i punti di forza e di debolezza del nuovissimo gestionale della Frontier: Jurassic World Evolution 2.