Dallo scorso dicembre possiamo iocare a Immortals Fenyx Rising, nuovo open-world di Ubisoft di cui abbiamo già pubblicato la recensione.
Se ancora non possedete Immortals Fenyx Rising, vi consigliamo di leggere il nostro articolo sulle varie edizioni e sui requisiti minimi della versione PC.
La guida potrebbe contenete spoiler, gamer avvisato mezzo salvato!
Immortals Fenyx Rising: la mappa
La grande mappa di Immortals Fenyx Rising è divisa in sette distretti, ognuna con una propria ambientazione dedicata a una divinità:
- Rocce cadute: la zona iniziale del gioco, si trova nella parte sud della mappa ed è dedicata ad Ermes.
- Valle dell’eterna primavera: dedicata ad Afrodite, ospita la Sala degli Dei.
- Tana della guerra: brulla e devastata dalle battaglie, è ovviamente il territorio dedicato ad Ares.
- Bosco di Kleos: disseminata di templi e monumenti, vi si venera Atena.
- Terre della Fucina: dove potrete trovare tutto ciò che serve al leggendario fabbro degli dei, Efesto.
- Picco del Re: è una piccola isola situata a Nord, Zeus è il suo padrone.
- Porte del Tartaro: la zona finale del gioco, occupa il centro dell’Isola d’Oro.

I punti di interesse
Durante le nostre esplorazioni, il sistema segnerà automaticamente i luoghi sulla mappa strategica e lì segnalerà sul radar dell’interfaccia di gioco.
Grazie agli amici di MapGenie potete trovare a questo indirizzo una mappa interattiva – work in progress – con tutti i luoghi di interesse, divisi secondo la loro tipologia.
Inoltre – previa registrazione – poterete segnare i luoghi che avete già completato in modo da avere una visione generale facilitata dal trovare le sfide che ancora ci mancano.

Esistono alcuni punti fissi che non necessitano di essere completati:
- Sala degli Dei, è unica e funziona da base per le nostre esplorazioni. Al suo interno si trovano una serie di utili strumenti per potenziare Fenyx, leggi la nostra guida al riguardo.
- Calderone di Circe, oltre che nella Sala degli Dei ne troveremo anche altri disseminati nei vari distretti. Servono per fabbricare pozioni.
- Punti di interesse, solitamente templi o comunque punti scenografici del paesaggio. Utili per raggiungere i luoghi intorno grazie al “Viaggio Rapido”.
- Punti di osservazione, ovvero una gigantesca statua dedicata al nume tutelare della zona. Dovremo raggiungerne la sommità per rimuovere la nebbia di guerra dalla mappa strategica.
Oltre a questi, altri necessitano di una nostra azione per esser poi segnati sulla mappa con una spunta di completamento.
Ne sono un esempio i forzieri, l’ambrosia e le sfide mitiche.
La mappa di MapGenie non si ferma qui e vi mette a disposizione anche luoghi che in gioco non vengono segnati, come i boss mitici, le cavalcature – leggi la nostra guida al riguardo – e le bestie leggendarie.
Pronti a completare l’Isola d’Oro?